Stanza in cui è vietato entrare se Percy non è presente. Un'ampia vetrata dà sulla Sala Operativa in modo che il Capo della Divisione possa sempre tenere d'occhio le operazioni anche da dietro la sua scrivania.
Accogliente, ordinato maniacalmente, lindo e profumato. Neò regno dell'Inquisitrice le reclute sono invitate a recarsi per dei colloqui chiarificanti con Amanda.
Dove vengono coordinate tutte le missioni controllando gli agenti operativi, tenendosi sempre in contatto con loro e dirigendo le operazioni. S.Birkhoff è colui a cui fare principalmente riferimento.
Scrivanie ordinate e in serie sono occupate da computer efficienti e sempre aggiornati utilizzabili da chiunque. Birkhoff addestra le reclute per destreggiarsi abilmente all'interno di programmi protetti e inaccessibili cercando di creare tanti altri piccoli nerd fenomenali.
Nei mesi d'addestramento divengono gli unici alloggi delle reclute. Infatti a queste non sarà possibile lasciare la Divisione per tutta la durata del 'periodo prova'.
Sacchi, tappeti, manichini, ring, attrezzi e quant'altro serve per tenersi in forma e sempre ben addestrati. Nella Palestra della divisione si allenano sia le reclute ma anche gli agenti già operativi.
Lunghe tavolate attorno alla quale agenti e reclute possono accomodarsi durante i pasti offerti dalla Divisione, sempre sani e salutari. Ottimo luogo anche per conoscersi durante uno dei pochi momenti di stasi e relax.
I corridoi che attraversano tutti i livelli della Divisione si snodano in districati labirinti fra cui è facile perdersi. Sono controllati da sentinelle che girano facendo a turno la ronda.
Medici "che non fanno domande" assoldati dalla Divisione, fra i migliori al mondo, si prenderanno cura dei feriti e di chiunque necessita di cura. Farmaci e strutture all'avanguardia.
Luogo remoto e impenetrabile in cui vengono scortati i prigionieri restii a parlare per costringerli con metodi terrificanti a confessare ciò che può rivelarsi utile alla Divisione. Amanda, l'Inquisitrice, è solita condurre le torture.
Corrisponde alla Divisione Russa, organizzazione segreta guidata da Ari Tasarov e di cui si serve la Zetrov,azienda miliardaria appartenente a Nicholai Udinov, defunto padre di Alexandra Udinov.